joe strummer

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giovedì 22 ottobre 2009

Piccolino, l'Angelino

Bene, finalmente c'è qualcosa che turba il nostro Guardasigilli (espressione, questa, che, intesa letteralmente, non mi pare esattamente di gran stima, ma lasciamo perdere). Forse aver prestato il fianco a leggi disegnate apposta intorno al nostro amato presidente non gli faceva perdere il meritato riposo, o quantomeno il suo sonno non era così turbato quanto ora, che deve affrontare la peggiore delle minacce alla sicurezza nazionale che sia mai apparsa dai tempi di Annibale (vabbè, la nazione forse non c'era, ma gli abitanti dell'Insubria si...)

Bin Laden, dite? Nooooooooo

L'antrace?? Nooooooo

Forse una nuova epidemia di suina (che insomma, con tutti sti maiali che popolano le pagine dei rotocalchi, potrebbe pure essere)? Noooo

O forse terremoti, l'evasione fiscale, la crisi economica, la disoccupazione o magari il sistema scolastico in disfacimento e quello giudiziario che fa acqua da tutte le parti (e non parliamo della magistratura rossa, che è meglio... maledetti comunisti al soldo dell'Avana...)

Nulla di tutto questo: il nostro Angelino (il cui vezzeggiativo già ce lo rende simpatico) è preoccupato dei gruppi su Facebook (per gli amici, faccialibro), soprattutto quelli che inneggiano alla morte del nostro amatissimo premier. farà aprire anche un'apposita indagine, Angelino.
Bravo, bravo. Questo ci aspettiamo da un ministro come te. Un vero atto di responsabilità, la cosa più importante da fare per la giustizia italiana, ovviamente, dopo la separazione delle carriere e la promozione dei giudici che hanno pubblicamente strappato la propria tessera del Pcus e bruciato sulla pubblica piazza, stile Fahrenheit 451, ogni libro con la copertina rossa che può esseere anche casualmente entrato in casa loro. E se è l'Artusi, peggio per loro. La legge è uguale per tutti, eccheccavolo.

domenica 18 ottobre 2009

Ad Agrate siamo avantisssssimo

Ogni tanto, qualche cosa di buono succede anche da noi. Grazie a Fabio ho scoperto che il Sole 24 ore qualche giorno fa ha parlato di noi qui. Queste sono le cose che dobbiamo continuare a fare: progetti pilota di altissima qualità che possano essere presi ad esempio a livello nazionale. Qualcosa di cui essere davvero orgogliosi, anche se magari entrando nel Polo per andare dal medico sarà difficile accorgersene. Speriamo solo di avere tanti di questi esempi nei prossimi cinque anni. Ma intanto, godiamoci questo!

venerdì 16 ottobre 2009

Questo è solo l'inizio

Come al solito, la cronaca è sempre sovrabbondante di materie di cui parlare. Sono io che scrivo poco...
Tra le mille cose che mi hanno colpito (quasi tutte tristemente), in particolare ce n'è una di stamattina, che ho trovato, al solito, sulla Pravda italiana. E' partita quindi una delle ultime fasi di difesa del nostro beneamato massone e presidente, il linciaggio su tutti i suoi sterminati mezzi di chiunque non si adegui alle sue volontà. Diciamo che ce lo si poteva anche aspettare, ma la questione diventa veramente inquietante se si pensa a cosa può generare un sistema di questo genere. Dobbiamo forse aspettarci che, durante la pubblicità di un detersivo per il water , compaia la foto di un giudice (rosso, ma lo sono tutti i giudici...) con una voce suadente che dice "nuova formula, scioglie anche i giudici" o una nuova puntata di Forum in cui il pubblico lincia un attore travestito da giudice Meisano? Un talk show in cui si discute tutti insieme di come mndare la Boccassini a occuparsi di cause per incidenti stradali? L'eutanasia obbligatoria per legge solo per ex direttori di quotidiani comunisti?
Non bastava che si sputassero addosso tutti i giorni tra politici, con le bassezze che gli italiani hanno ben assimilato nei loro comportamenti quotidiani. Ora abbiamo anche il killeraggio in conto terzi, lo sputtanamento degli nemici del padrone da parte dei suoi infiniti sudditi a libro paga. ma si sa, le televisioni sono tutte contro di lui, anche le sue.Fossero state a suo favore, forse il giudice dovrebbe iniziare letteralmente a guardarsi le spalle?
C'è però una cosa che mi consola. Come direbbe il vecchio Andy, se continuiamo così prima o poi anch'io avrò il mio quarto d'ora di celebrità. E con i tempi che corrono, forse è la miglior soluzione alla crisi che il nostro governo può aver pensato. Tutti in tivvù, ecchecccavolo....

lunedì 5 ottobre 2009

PD: giù la maschera

Guardatevi questo video. L'ineffabile baffetto, il più fedele alleato del nano pelato degli ultimi 20 anni, commenta l'immonda figura dei suoi deputati in occasione della votazione sullo scudo fiscale. Nell'intevista successiva, Morassut, il cementificatore di Roma giustamente promosso a deputato per meriti politici, dimostra come in effetti D'Alema e Veltroni (di cui Morassut è fedele delfino, anzi, direi piuttosto cefalo) un terreno comune ce l'hanno, eccome!





Della serie, potete fare tutti i congressi del mondo, tutte le primarie dell'universo, ma se non vi libererete degli stessi schifosi personaggi che infestano l'aria politica da mille anni, non sarete mai credibili