joe strummer

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lunedì 4 maggio 2009

Si erano tanto amati

Ennesima puntata telenovelistica del nano più alto della Brianza. Ora siamo al divorzio, ma proprio ieri pomeriggio lui l'amava alla follia. Ma amava anche gli operai, i finanzieri d'assalto, gli industriali, i contadini, i ferrovieri, i piloti, le casalinghe, i primi ministri finlandesi.... Mancavano solo i giudici e i comunisti e poi la lista era quasi completa. Siamo tutti suoi, siamo tutti come lui, anzi, lui è come tutti noi. Addirittura, ha pure problemi con la moglie, lui, il padre più adorato del mondo. Scandalo!
Non fosse che questa teoria di benpensanti godono all'infinito nel declinare in ogni modo la dottrina della doppia morale, in base alla quale predicano il rigore alla Savonarola, ma poi non si fanno mancare veline, minorenni, trans, coca party e altre amenità (magari, tutte insieme), a me non fregherebbbe nulla di cosa fa questa gente tra le mura di casa. Però parliamo di chi è disturbato dai kebab, di chi vuole rivedere la 194, di chi inorridisce adavanti alle coppie di fatto, di chi vuole la castrazione (chimica, per ora) degli stupratori, di chi porta il vessillo della "tolleranza zero" e di chi vuole trasmetterci tutto questo.
Si può anche lasciare in pace la signora e il suo divorzio, ma vorrei che qualcuno lasciasse in pace noi allontanandoci questi grilli parlanti. Penso che se fermassimo per la strada 100 persone e chiedessimo loro di citare esempi di rettitudine morale, difficilmente qualcuno nominerebbe un politico. Quindi, mi domando: ma perchè ogni volta che un politico estrae lo spadone della difesa della morale tutti fanno a gara ad elogiarlo e nessuno gli sputa in faccia, come meriterebbe? Forse per alcuni farò la figura del qualunquista, di quello che ha sempre da dire, di quello che fa discorsi da bar, ma penso che se guardiamo i singoli personaggi sul piano etico, è difficile non pensare che, dalla maggior parte di loro, sul piano morale, nessuno ha qualcosa da imparare da loro. Però, nel caso in cui qualcuno cada in fallo, ha sempre davanti un esempio un po' peggiore di lui da citare a sua parziale scusante.
Ora mi faccio un'altra domanda: come mai a tutti piacciono i precetti morali se poi nessuno li segue?

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